Pluriball in passerella

Pluriball in passerella

Pluriball in passerella

Jeremy Scott è un fashion designer ed attraverso la sua arte fa riflettere su temi di stringente attualità. Nella sfilata di fine febbraio con la collezione Moschino ha portato in passerella la nostra noncuranza nell’accumulare i rifiuti. La necessità del riciclo è diventata vitale per la sopravvivenza dell’umanità.

L’utilizzo di abiti con materiali di risulta e soprattutto materiali da imballaggio che vengono erroneamente abbandonati una volta estratto il prodotto, ci portano a queste riflessioni. Alcuni dei suoi abiti sono stati realizzati con il pluriball . Altri abiti richiamano buste e scatole di cartone o, addirittura, buste dell’immondizia.

Naturalmente la cornice in cui questi materiali sono stati impiegati è artistica e ricercata. Niente a che fare con un impegno sociale concreto. Tuttavia la comparsa di un’idea responsabile nell’uso di certi materiali è da salutare comunque con favore. Bisogna infatti considerare la grande risonanza che certi eventi hanno a livello mondiale.

PLURIBALL IN PASSERELLA CON MOSCHINO

Jeremy Scott è d’altronde il direttore artistico di Moschino dal 2013 e dopo 20 anni di  crisi dalla morte dello stilista ha riportato la firma in auge riprendendo uno stile che gioca con il pop e riesce a ritrovare un senso attraverso la creazione di vere e proprie opere d’arte uniche, originali ed esteticamente interessanti. Scott ha anche un suo marchio con cui fa sfilate.

Da quando ha preso le redini della casa di moda, le sue sfilate sono diventate occasioni mondane ed hanno attirato molte star di rilievo internazionale da tutto il mondo tra cui Miley Cirus, Rihanna e Katy Perry.

Nelle due foto seguenti sono ben illustrate le tendenze di Jeremy Scott ed il suo gusto per la rappresentazione simbolica della società attraverso il pop valorizzato ad icona di eleganza.